Corso di preparazione alla Nascita.
Non di un bimbo. Ma di una mamma.
Sì perchè già quando entro nella palestrina piena
di panze mi viene l’ansia.
Sono tantissime. Tutte panzute e con la faccia da
mamme.
Io non ce l’ho la faccia da mamma. Io ho la faccia
da Anna. La mia, quella di sempre, con l’aggiunta di brufoli e doppio mento
anzi.
Che “son tutte belle le mamme del mondo” lo
cantavano prima di vedere me. Poi han detto “quasi tutte dai”.
Partiamo con le presentazioni.
Ciao sono XXX mio figlio si chiamerà YYY. Son tanto
felice e da questo corso voglio imparare a gestire il dolore del parto.
Ciao sono XXX mia figlia si chiamerà YYY. Son tanto
felice e da questo corso voglio sapere tutto sull’allattamento al seno.
Ciao sono XXX mia figlia si chiamerà YYY. Son tanto
felice e da questo corso voglio imparare a prendermi cura di un neonato.
Ciao. Sono Anna. Mio figlio si chiamerà (probabilmente) Paride. Non ci volevo per niente venire a sto corso preparto ma
mio marito mi ha costretto perchè mi ha detto “eh no anna, almeno il parto non
puoi pensare di saperlo già fare”.. e da questo corso vorrei uscire indenne.
Applausi.
Nella mia testa almeno.
Pronti, partenza, via.
Complichiamoci la vita.
Usate i
pannolini lavabili.
Che sembrano la versione in ciniglia della tutina
di lady gaga.
Si sporcheranno di cacca fino al midollo osseo.
Risparmierete, anche se poi dovrete fare 52
lavatrici al giorno, oppure andare al fiume a lavarli stile mondina.
Ma sono un sacco equosolidalie e non scaldano lo
scroto dei vostri bambini.
IL CHE????
Oddiomisericordioso.
Compriamo subito i pannolini da hippy che poi mi
scalda lo scroto del pargolo ed è la fine.
Fate
gli esercizi per il perineo. Per il neo. Perilperinoe.
Pereppèpè.
IL CHE??
Presente quel pezzo di pelle ... NO
Presente quando fate la pipì se stringete... NO
Presente quando chiudete tirate verso l’alto.. NO.
Presente quando starnutite e vi parte un goccio di
pipì. Sì sì sì sì sìììììììì!
Ecco. Quello è il perline.o.o. Per il neo... il
cavolo di perineo.
Subito a fare gli esercizi. Mica vogliamo usare il
tena-lady prima di compiere i 70 anni eh!!
Fate un
parto naturale. La gestione del dolore sta tutta nella vostra testa.
Eh bhe sì certo. Del resto io nella mia testa ci
posso anche dire che poi passa ma se siamo nel 2013 e l’evoluzione medica ha
fatto passi da gigante in tanti campi della medicina, per cui nessuno è
contrario, perchè invece dobbiamo essere tutti contrari all’epidurale.
Allora facciamoci togliere un dente, rifare il naso
o ricucire un arto senza anestesia. Tanto. Che problema c’è. E’ pur una cosa
naturale no?!
Mapercarità. Certo che ognuno deve fare quello che
si sente, non sono d’accordo con un cesareo programmato... ma una sana e onesta
epiduralina per cercare di non morire.. dai su. Ebbbbona con sta
stigmatizzazione della donna che deve partorire con dolore. Fateci partorire ad
Eva con dolore che io, se riesco e se posso, l’epidurale la vorrei fare!!
E poi salta su chi chiede.. io vorrei sapere come si allatta.
Come si allatta? Hai presente la tetta. Il neonato.
La bocca. Ecco. Si allatta così.
Ma davvero hai bisogno di qualcuno che ti spieghi??
Cioè non voglio farla più semplice di quello che
è... immagino che anche questo nasconda degli enigmi alla Dan Brawn (come ogni
cosa della gravidanza), ma come può qualcuno spiegarti la teoria dell’allattamento.
Tetta(latte)+bimbo(fame)=allattamento.
Poi partiamo con “ad una mia amica durante il parto è successo...:”
Ed io vorrei ucciderla. Ma taci. Taci taci. Se lo
volevo sapere cosa era successo ad una tua amica mi sarei guardata tutte le
puntate di 24 ore in sala parto, non sapevo di essere incinta,
parti-incredibili etc etc etc. Se non l’ho fatto.
Se tutte le volte che mio marito indugiava anche
solo un nano secondo su uno dei suddetti programmi parevo essere posseduta
dalla sindrome del “CAMBIACANALESUBITO”.. secondo te.. cara mia.. voglio che tu
mi racconti cosa è successo alla tua amica in sala parto?
No. Appunto. No. Quindi silenzio please.
Poi partiamo con i:
io partorisco fra 3 mesi ma ho già la valigia
pronta con pure il dentifricio sullo spazzolino. Voi che dite, mi porto lo
shampoo secco???
Io partorisco fra tre giorni e non so nè il nome nè
dove partorire. Forse dovrei iniziare a pensarci?!
Io partorisco fra 1 mese e mio marito non vuole
venire in sala parto per cui verranno i miei genitori.
NOOOO. DAI. NOOOO.
E’ una battuta.
Se no davvero mi alzo e me ne vado.
Poi la chicca.
Io per
fare esercizi di tonicità della patonza ho sentito che nei sexy shop si possono
comprare delle palline di acciaio con cui andare a correre al parco..
Non posso descrivervi, anche se vorrei, la faccia
dell’ostetrica a questa affermazione.
Davvero vorrei raccontarvela nei dettagli il suo
sguardo allibito.. ma non renderei mai l’idea..
Vi dico solo che dopo questa perla.. io non vedo l’ora
di andare alla prossima puntata del corso.
Perchè secondo me le donne in gravidanza sono fuori
di testa.
Ognuno a modo suo.
Adorabili. Pazze. Fuori di testa.
Adorabili. Pazze. Fuori di testa.
IO per prima, sia chiaro.
Ma sono proprio fuori di testa.
Speriamo che i piccoli laggiù stiano facendo un corso di preparazione alle loro mamme.