26 gennaio 2010

Critica Semi-seria al Grande Fratello.



Oggi sono inviperita.

Posto e appurato che il GF10 non è un programma culturare, che si slinguazzano tutti come fosse un’orgia, sono mezzi nudi h24 pure se fuori c’è 30 cm di neve, fanno vedere chiappe e tette come fossero momenti di alta televisione ma se ad un ragazzone pugliese in un momento di chiacchiere da bar gli esce un turpiloquio in barese (di cui credo MENO del 5% degli italiani abbia compreso il senso) allora SACRILEGIO.. va cacciato fuori. UCCIDETELO!

Solita Italia Buonista, Bigotta e incoerente!!!

Solita Italia delle Perpetue che gridano al peccato per una Bocca di Rosa che vorrebbero essere loro!!

Non che adesso io mi voglia mettere a fare l’avvocato del diavolo, nè che mi interessi assolutamente immolarmi a paladino del grande occhio televisivo, del resto il GF è un po’ come Berlusconi... nessuno lo vota ma vince alle elezioni ...così il programma Mediaset giunto alla sua DECIMA edizione nessuno lo guarda..... eppure fa sempre più spesso il record di ascolti.. su su su.. italiani.. impariamo a prenderci le nostre responsabilità.

Inizio io.
Io il Grande Fratello LO GUARDO.
E rido anche un sacco.
(ma GIURO GIURO Berlusconi non l’ho votato..).

Io il Grande Fratello lo guardo.
Ecco. Ormai mi sono costituita.
Però ci sono alcune cose che sono sicura al 100% che NON farei mai. MAI.. MAIIIIIII!!

Non griderei MAMMA TI AMO piangendo come una pazza psichiatrica.
(e non perchè io non voglia bene a mia mamma, ma perchè è tutto un gran casino al giorno d’oggi con i sentimenti che ad ogni cosa va dato il giusto nome.. e inoltre, se devo dire la verità, credo che VOLER BENE ad una persona NON sia affatto di minor forza, valore o intensità di AMARLA.. è un sentimento diverso che credo vada rispettato nella sua natura e significato!)

Non mi SBACIUCCHIEREI la mia migliore amica guardandola negli occhi trasognante
(e non perchè io abbia problemi di alcun tipo con la fisicità, una mia amica posso abbracciarla, stringerla, salatarle in braccio.. anche prenderla per mano... ma baciarla in bocca non è che il massimo dell’aspirazione e se poi la guardo con occhi trasognanti allora le cose sono due o la mia amica mi nasconde qualcosa ;-P .... oppure vado a fare la tessera ARCI al Cassero ..)

Non accetterei di SPOSARE un semi-analfabeta abruzzese le cui amanti sembrano appena uscite da un incubo chiamato: LELE MORA e le sue nuove AMICHE SLAVE...
(e non perchè io abbia niente contro il tipo vestito da Sandokan, nè contro le slave in generale... bhe contro Lele Mora già ho qualcosa perchè mi fa un po’ schifo come persona... ma diciamo che la mia è più una questione sul RISPETTO dell’idea di sposarsi con qualcuno. Non per gioco. Non così. )

NON griderei fissando una telecamera “Signorini TI VOGLIO BENE”
NO. MAI. Se dovesse succedere vuol dire che il mio cervello è seriamente ed irrimediabilmente compromesso. Vi lascio il mio testamento biologico: SPARATEMI.
Ragazzi oh, non è che se un direttore di giornali scandalistici, che fa soldi vendendo foto di VIP semi-nudi e calendari di Padre Pio, dice una roba BANALE e BUONISTA e 4 persone gli applaudono significa che lui in TV è intoccabile. OH, Sveglia!!! Il cervello è vostro, e il diritto di DISSENTIRE (unito a quello di parola) è sacrosanto.. quindi SVEGLIATEVI! Se la pensate diversamente DITELO!
... e che se infili dove dico io quella cacchio di rosa rossa!!!!!!


Non direi che NON mi accorgo più delle telecamere, girando in tanga leopardato e stivali con tacco 15.
(e non perchè io abbia nulla contro il tanga leopardato.. ma se fossi in una casa che mi sembra la mia, e mi dimenticassi che ci sono telecamere, molto probabilmente andrei in giro con tuta a quadretti rosa e verdi di 2 taglie più grande, calzettoni di lana infeltriti e maglia della salute.... perchè io non ci credo, scusate, che quella gente a casa propria gira come se fosse al Coccoricò nella serata Fetish!!..... oddio, sempre che NON ci abitino al Coccoricò!?)

NON andrei mai ospite da quell'essere odioso della D'U... la D'Ursssss.... No, ragazzi, scusate.. Non riesco proprio a dirlo, è come per Fonzie dire "Mi Dispiace". Il mio cervello si rifiuta di dire quel Nome.
(e... sì sì sì sì sì è proprio perchè io ho qualcosa contro quella mezza attrice da soap, orrenda donnetta piena di sè, fastidiosa, spocchiosa, irritante, tronfia, megalomane... brrrrr.. BRIVIDABIDIBI).. ecco no no, io se fossi sua ospite le farei un super pernacchione e me ne andrei)

...

Bhe adesso che ci penso io credo che al GF non ci andrei Mai, sì credo mai.
Ma devo dire la verità, non tanto perchè è un programma POP, nè perchè avrei telecamere puntate addosso 24 ore al giorno.. credo che non ci andrei perchè per me è come il Circo.

Alle volte incanta, è goliardico, irriverente, popolare, leggero.. alle volte forse è capace anche di commuovere. Alcune parti annoiano, altre divertono.. altre, molte, ridicolizzano semplicemente l’essere umano..

Ma, come il Circo, il Grande Fratello ha quella malinconia di fondo, delle fiere in gabbia, degli scimpanzè addomesticati, degli elefanti ammaestrati ..mailinconia che lascia quel sorriso un po’ triste di chi crede che in fondo la vita di chiunque sembrerebbe una caricatura sotto l’inclemente occhio dei riflettori.

Eppure ognuno è libero di decidere se entrare, sedersi, mangiare noccioline ed uscire. Se fare la scuola da giocoliere. Se non metterci mai piede.

.. il mio suggerimento per migliorare le cose sarebbe cominciare a mettere un bel parruccone in stila Moira Orfei a quella BORSA di Signorini!!!!!!!

Anna.

21 gennaio 2010

La Ricetta Segreta dei Passatelli





IO non so voi, ma come ogni ragazza in cucina solitamente ho la brutta abitudine di SEGUIRE una ricetta.

Diciamo che quasi sempre se mi metto ai fornelli seguo una ricetta, casomai non alla lettera, ma almeno un'idea delle dosi me la faccio prima....

Il mio fidanzato solitamente mescola gli ingredienti, in dose e tipologia, in modo assolutamente casuale a mo’ di scienziato pazzo, quando è davvero all’oscuro della ricetta la chiede alla nonnina di turno.

Questa infatti è la storia incredibile dei Passatelli della Nonna che vi vado a raccontare.

Qualche tempo fa, presi da un raptus di "Bolognesità", è venuta ad entrambe un’irrefrenabile voglia di passatelli.
Il giorno stesso il mio Amore ha il compito di andare a presidiare l’ufficio di Monteveglio dove, miracolosamente, gli capita a tiro la nonnina-campione-in-carica-di-pasattellologia.

Così la sera, tutto tronfio, arriva a casa sventolando l’infallibile e preziosissima ricetta del Passatello Perfetto.

Ricetta così composta:

3 uova fresssche
grana, tanto, 2/3 tazzine
Pan grattato, quello fresssco però mica quello della coop.
Noce moscata.

Ogni mia domanda sulle dosi di grana e pane la risposta era sempre quella: “fai ad occhio”..

Alla fine ci siamo ritrovati con un orrendo mega polpettone di uova e pane, insapore, inodore e ... durissimo. Ed un problema abbastanza sostanziale da risolvere: Non avevamo il PASSA-PASSATELLI (se qualcuno è a conoscenza del nome tecnico di questo prezioso strumento mi faccia sapere).
Ormai entrambe avevamo una voglia incredibile di mangiare passatelli, e avevamo impiegato tempo, risorse e ingredienti per preparare quel nauseabondo mega-canederlo-romagnolo, era una sfida tra NOI e il MEGA PASSATELLO.. dovevamo trovare un modo per vincerlo.

La prima idea è stata fare tante striscioline e tagliarle, mo' di gnocchi-allungati... ma il Maledetto si spezzettava e si sbriciolava.
La seconda idea è stata usare la SIRINGA per DOLCI per fare le striscioline, ma quell’infame blocco di cemento-al-parmigiano è riuscito a otturare il foro della siringa senza far uscire nemmeno una stella filante al sapor di passatello
La terza idea è stata quella premere fortissimo il mega polpettone contro lo SCOLINO per la pasta a MAGLIE LARGHE, ma anche quella sfida è terminata miseramente con una netta vittoria del mega-passatello.
L’ultima idea (forse la più folle in assoluto) è stata stendere con il mattarello il polpettone informe e usare un “mescola riso” (mi dispiace per tutti quelli che NON sono grandi chef come me e non ne possiedono uno.. ma in realtà altro non è che una spatola di legno con larghi fori). Ma più che passatelli si sono creati tanti ignobili capezzoli di passatello sulla distesa informe.

Quel maledetto mega polpettone ci guardava sornione, credendo di aver vinto.
Ma il fantasma della nonnina la cui ricetta ci stava provocando stress ai massimi storici ci diceva di NON arrendersi. Abbiamo così create delle polpettine di passatello, delle PASSALETTE, che abbiamo messo in brodo.

Dovevate vedere lo sguardo fiero del mio fidanzato che guardava tutti quei coriandoli bianchi e mollicci navigare nel brodo (di dado rigorosamente) come solo mamma papera potrebbe fare con le proprie paperelle al primo bagno del laghetto..

Il grana era finito, tutto impiegato nella creazione del mega-passatello-madre.
Il brodo era quasi insapore, poco ha potuto l’etto e mezzo di erba cipollina che abbiamo messo nel brodo nella vana speranza di dargli un gusto (rimedio Ladino, che solo i veri frequentatori di masi della Val Badia conoscono)... quei piccoli ritagli di pane-grana-uovo galleggiavano nel mio piatto tronfi... a mio parere avevano decisamente vinto loro. Ma per amore del mio fidanzato e per incredibile senso di orgoglio ho mangiato fino all’ultima quelle orrende polpette-galleggianti.

Morale della favola:

I passatelli "ad occhio" NON si possono fare a meno che tu non abbia almeno 94 anni (di cui almeno 90 passati a fare passatelli), un passa-passatelli in casa e un'idea (anche vaga) di come diavolo sono fatte le tazzine della ricetta della nonnina campionessa in carica!

14 gennaio 2010

Wii Soggiorno Dell'Anna Resort




Ok ok ok.. ho comprato la Wii. Lo ammetto.

Adesso passo le mie serate a tirare calci e pugni per aria, dicono che qualcuno abbia chiamato in aiuto i GhostBuster.

Arrivo a casa, mi metto i pantaloni della tuta e la canottiera da gnocca-in-palestra e mi catapulto davanti al mio maxi allenatore al plasma.

Inforco telecomando con guscio protettivo e comincio a calciare qua è là che nemmeno Jane Fonda in versione POSSEDUTA sarebbe capace di tali movimenti plastici.
Compare un birillo con la mia faccia, che sembra un incrocio deforme tra me e un Play Mobil obeso, che mi sprona ad accettare le sfide più incredibili contro altrettanti brutti omarelli con nomi tipo SAKURAMI, KYOTO, ARUNI, RIJI e... VINCENZO (giuro ieri mi sono battuta a ping pong contro Vincenzo).. mah!! forse in Giappone Vincenzo è un nome esotico e super-figo tipo da noi “Chantal” o robe simili?!

Quando sono fortunata il mio Amore si unisce a me davanti al mio Allenatore bidimensionale, e lì scatta la Super Sfida a TENNIS dove, immancabilmente, mentre Fede tira il suo rovescio-super-angolato-imprendibile non prende bene le misure del mio soggiorno 2metrix2 e mi colpisce fortissimo sul braccio sinistro. Io cado semi-morta sul tappeto mentre sulla mia donnella Play Mobil versione tennista compare una serie di improperi Giapponesi (rivolti a me) per aver perso il punto... Ambè ma va a quel paese, io sono rantolante sul tappeto con un frattura lacero-contusa al braccio e tu brutto Play Mobil sovrappeso ti incavoli perchè hai perso la palla?? Aho’ mi sa’ che abbiamo confusione su chi comanda qui?

Poi c’è la super sfida a Basket, dove non c’è per me proprio modo di vincere perchè anche la mia Donnella-Birillo è NANA - forse anche più di me -e non arriva proprio al canestro, allora devo saltellare modi grillo impazzito da una parte all’altra provocandomi diverse contratture al polpaccio (muscolo inutilizzati da secoli), e nonostante questo il lettore di movimento fatica a vedermi... mentre Fede solo alzando la mano fa una serie di tiri da tre precisissimi mentre sorseggia una birra e risponde al cellulare, ma chi ha lui come omarello Micheal Jordan????.. Destino Infame per i diversamente Alti!

E poi c’è la SPADA-CHAMBARA dove il mio Amore si lega sulla fronte un burazzo-bisunto a quadretti rosa che sembra la version Gay delle tartarughe Ninja e può finalmente riempirmi di mazzate. Immancabilmente dopo due secondi precipito giù da un dirupo mentre leggo negli occhi del mio fidanzato un certo compiacimento per aver ucciso l’Anna-Birillo con la segreta mossa di Okuto.. Oddio Santissimo.

Infine c’è il CICLISMO, all'inizio vi giuro è stupendo! Solo facendo su-e-giù con i telecomandi la mia donna-birillo si infervora in fughe in salita incredibili, sulla scia di altri prende una ruzzola spaventosa, io sono tutta affananta e affaticata (e sento che sto già dimagrendo grazie al mio Wii-Allenatore), sono al 5° posto, un fischietto mi ritma il tempo della pedalata, non mi sono mai sentita così bene...... quando improvvisamente un birillo deficiente davanti a me lascia cadere davanti alla mia ruota una BUCCIA DI BANANA.. ma stiamo scherzando?? Dove cavolo è l’arbitro, il giudice, Coppi, Bartali o chiunque altro si intenda un po’ di ciclismo??? La mia donna-birillo-imbecille ci scivola sopra, io dopo 5 minuti di gara impeccabile muoio scivolando su una buccia di banana lanciata da una creatura figlia di un playmobile e una scimmia.. a quanto pare!!!

(to be continued)

11 gennaio 2010

Propositi 2010




I Miei due principali propositi 2010.

DIMAGRIRE

Strategia.
1. comprare la Wii Fit Sport Plus, saltellare come una pazza davanti alla TV per almeno un’ora al giorno, diventare la beffa dei miei dirimpettai e la peggior nemica dell'inquilino del piano di sopra.
2. Insonorizzare appartamento o smettere di saltellare mentre gioco alla Wii-Tennis che non serve
3. NON smettere di saltellare mentre gioco alla Wii-Tennis altrimenti non serve a niente per dimagrire.

4. smettere di mangiare schifezze, assicurarsi con qualcuno come Chiara che cosa intenda la gente comune per schifezze, chiedere delucidazioni in merito e portare pagina di Wikipedia come prova quando la MAIONESE comparirà tra la lista di schifezze.

5. portarsi a lavorare beverone sciogli-grasso-al-the-verde-e-guaranà, trovare un modo per bere il suddetto beverone senza essere presa in giro da tutto l’ufficio, trovare un modo per comprare il suddetto beverone senza essere presa in giro da tutto il supermercato.. trovare un modo per insegnare alla gente a farsi i cavoli propri.

6. comprare una bilancia, anzi non comprare una bilancia ma pesarsi con la wii-fit-ballance-board, truccare la bilancia della wii-fit-ballance-board in modo che Fede non sappia il mio peso reale prima che sia troppo tardi, tenere a mente quando mi peso e credo di essere dimagrita che ho truccato la bilancia.

7. portarsi per pranzo 1 finocchio
8. smettere di portarsi un finocchio per pranzo e 2 tortine Loacker per tirarsi su il morale per aver mangiato solo un finocchio per pranzo

9. bere solo caffè nero, chiedere a Chiara se mi nasconde lo zucchero, chiedere a Chiara se mi nasconde anche l’altro dosatore dello zucchero, chiedere a Chiara se nasconde i cucchiaini per evitare che io mescoli lo zucchero che sicuramente avrò trovato nell’armadietto, chiedere a Chiara se smette proprio di comprare lo zucchero

10. smettere di comprare Siluette Donna perchè tanto la DIETA DEL CAVOLO NERO DEL MAR MORTO o la DIETA DIMAGRISCI IN UFFICIO (che consiste però nel licenziarsi e farsi assumere come traslocatrice nella compagnia di facchini rumeni più energumeni e stacanovisti di tutta Bologna) non credo di poterla mettere in pratica.

FARE CASA

Strategia
1. cercare di visualizzare il fienile di Fede come una futura abitazione fiabesca
2. cercare di visualizzare piccolo muretto anti-ranocchi attorno alla mia futura abitazione fiabesca
3. smettere di conteggiare in millimetri la distanza tra casa mia e quella dei miei futuri suoceri
4. cercare di visualizzare le gabbie per conigli come la mia futura veranda
5. smettere immediatamente di visualizzare la mia veranda popolata dai fantasmi dei conigli che furono
6. cercare di visualizzare l’arredamento country-romantico al piano inferiore
7. cercare di visualizzare l’arredamento country-chic al piano superiore
8. smettere di visualizzare il debito con la banca e il mio nome come maggior debitrice della Banca d’Italia
9. cercare di visualizzare me e Fede abbracciati sul portico che guardiamo i filari di ciliegi in fiore
10. cercare di visualizzare me e Fede che dipingiamo le pareti di casa di Lilla e Crema nelle domeniche di primavera
11. smettere immediatamente di sorridere come un ebete che il capo mi sta osservando
12. smettere di comprare vestiti o altri inutili cose per risparmiare e comprare casa.. o in alternativa sperare con tutto il cuore di vincere il SuperEnalotto.
13. cercare di visualizzare i numeri per vincere il SuperEnalotto.

Da domani metto in atto queste due strategie...... certo che non si inizia mai una strategia di martedì.. facciamo da lunedì prossimo ;-)

07 gennaio 2010

Lui & Lei al Supermercato!



Io odio prendere il carrello e credo vivamente che si possa (anzi si debba) lasciare il cestino stracolmo agli angoli delle corsie per poter girare liberamente.
Il mio fidanzato ha rinunciato all’idea del carrello ma porta con se il cestino stracolmo ovunque, facendo anche piccoli movimenti su-giù, così tutte le casalinghe insoddisfatte guardano il suo bicipe fra un etto di prosciutto e un rotolo di scottex.

Io credo che qualsiasi cibo spalmabile o no che abbia come ingrediente la MAIONESE possa (anzi debba) essere nel mio cestino, sono sicura che sia alla base della dieta mediterranea, quanto meno della mia.
Il mio fidanzato crede che la maionese NON sia un cibo e dovrebberlo venderla in piazza verdi a cifre astronomiche, credendo (erroneamente) che il suo diventare illegale me la renderebbe meno appetibile.

Io credo che se quello dietro di me in fila ha in mano solo uno spazzolino e un dentifricio NON meriti di saltare la fila, il mio tempo è prezioso quanto il suo anzi, visto che probabilmente quella è la prova inconfutabile che ha un’amante allora se fosse per me non lo farei proprio pagare!
Il mio fidanzato farebbe passare avanti nell’ordine: la nonnina che compra i tena-lady perchè ci fa un po’ tenerezza, la ragazzina che compra Nesquik e latte perchè ci fa simpatia, il nonnino con il tavernello e il salame perchè ci fa solidarietà ..senza rendersi conto che quel fresco venticello NON è l’aria condizionata della Coop di Zola ma sono le mie "scatole" che frullano!

Io credo che se la commessa al banco del pesce ci racconta la sua vita in 5 minuti mentre compriamo un’orata sia carino starla ad ascoltare, fino all’ultima parola, ma forse NON occorre fare anche domande di approfondimento o richieste sui figli che trasformano la mia orata in un’oretta di monologo in pescheria.
Il mio fidanzato potrebbe farsi raccontare la vita del salumiere, della cassiera, del panettiere e se per caso una porchetta in gastronomia lo guarda con piglio gentile forse riuscirebbe a farsi raccontare le vicissitudini di come la maialina poverella è arrivata al girarrosto..

Io credo che se ho la carta di credito è per SPENDERE e se anche non ho assolutamente bisogno del coppa-pasta a forma di margherita o della pasta-fillo ai 5 cereali ma ho voglia di comprarlo posso (anzi devo) comprarlo!
Il mio fidanzato crede che la carta di credito a strisciarla si sciupi per cui compra in base a quanti contanti ha, ci va fatta grassa quando ha appena fatto bancomat altrimenti quella settimana si digiunaaaaa!!

Io sono una responsabile marketing per cui se è appena stata messa sul mercato (super-mercato in questo caso), la nuova coppa Malù-doppio-strato-di-panna-e-variegatura-alla-nocciola io, per il bene del mio lavoro, posso (anzi devo) assaggiarla!
Il mio fidanzato tutte le volte che infilo nel cestino qualcosa i cui grassi sono superiori in numero e densità alla popolazione Cinese si trasforma nel Mago Otelma e mi fa scomparire, ovviamente senza che io me ne accorga, il mio oggetto di studio di marketing (altresì-detta-coppa-Malù-doppio-strato-di-panna-e-variegatura-alla-nocciola) pochi istanti prima che la cassiera chiuda il conto. DHOO!

Io non ho mai guardato in vita mia i volantini delle offerte, se ho voglia di comprare le gocciole compro le gocciole. Non compro i biscotti Coop che qualsiasi nome abbiano allo stesso sapore!
Il mio fidanzato guarda il volantino di nascosto rubandolo dalla buchetta della vicina perchè il mio si autodistrugge prima di arrivare in casa; dopo averlo guardato si fa venire voglie stranissime così capita che mi guardi con gli occhi della donna-in-gravidanza-con-le-voglie e mi chieda un trancio da 1 kg di tonno pinna gialla al naturale.... 3 cotechini al prezzo di 1 dopo l’epifania.. il chè mi fa quasi sempre scoprire il suo tentativo (malcelato) di diventar vittima dell’ marketing altrui.... GIAMMMMMMAI!!!!

Su un paio di cose siamo sempre d’accordo:
- adoriamo fare la spesa insieme
- quando le cose non stanno più in 2 cestini è ora di smettere di comprare
- se spendiamo più di 60€ abbiamo sicuramente comprato qualcosa di azzardato (tipo il culatello super-fiocco da 36€ al kg)
- se la commessa ci saluta gongoliamo per mezz’ora perchè vuol dire che lì ormai siamo di casa il chè ci fa tanto cliente da carda Fidelity :-)

Buona Spesa a tutti!!

04 gennaio 2010

Grazie perchè..




Appoggio sullo stipite della porta quella mia giovane compagna appuntita chimata IRONIA e dedico queste righe al mio Amore..

Grazie perchè…

Grazie per tutte le mattine che hai aperto gli occhi prima di me e non ti sei alzato per non disturbare il mio leggero sonno del mattino.

Grazie per tutte le volte che mi hai scaldato con le tue braccia il corpo e con le tue labbra il cuore.

Grazie per tutte le sere che ti sei preso cura di lavare montagne di piatti per tutte le mie prove in cucina con la Sindroma di Vissani.

Grazie per tutte le volte che mi hai fatto ridere fino a sentire male agli addominali..

Grazie per le sere che ti sei messo davanti ad un orrendo DVD di Yoga per fare un po’ di stretching con me.

Grazie per avermi fatto ballare con un mestolo in mano e una scopa dall’altro mentre pulivamo la casa, da far invidia a Mary Poppins.

Grazie per aver sorriso dei miei sorrisi, e confortato i miei musini.

Grazie per avermi fatto vedere il lato costruttivo nelle situazioni in cui mi sentivo giudicata.

Grazie per avermi rassicurata che nulla mai mi potrà ferire se tu sarai accanto a me.

Grazie per avermi cucinato il Filetto ai porcini più buono che io abbia mai sentito.

Grazie per avermi tenuto la mano sul viottolo ghiacciato dicendo che in due se si cade si sente meno male.

Grazie per aver battuto tutti i guinnes dei primati in quanto a coccole sul divano.

Grazie per tutte le riviste di arredamento country che mi hai comprato.

Grazie per il tuo sguardo fiero e la tua mano salda la Vigilia di Natale, quando le cose erano un po’ difficili.

Grazie per aver detto sempre NOI e mai IO.

Grazie per avermi insegnato cos’è la Generosità quando l’egoismo altrui mi portava verso l’avarizia.

Grazie per avermi accarezzato la fronte tutta sera l’ultimo giorno di vacanza.

Grazie per esserti preso cura di me la notte che sono stata male.

Grazie per aver cambiato canale quando la scena mi faceva troppa paura.

Grazie per avermi lasciato gli ultimi minuti di acqua calda anche se tu eri ancora mezzo insaponato.

Grazie per aver rinunciato al weekend in montagna per risparmiare un po’ di soldini per la nostra futura casina.

Grazie per aver capito sempre perchè ero triste, e mai preteso che ridessi a costo di condividere la mia malinconia.

Grazie per avermi permesso di comprare il pigiama meno sexy nella storia dei pigiami.

Grazie per avermi regalato un Natale con i Nonni, dicendomi che i tuoi nonni sono anche un po’ miei..

Grazie per avermi fatto camminare nella tua campagna, giocando con il mio cane, mentre le prime gemme fanno capolino sui rami di pesco.

Grazie per avermi fatto credere che non avevi voglia di andare in piscina quando hai visto quanto triste ero al pensiero che te ne andassi.

Grazie per avermi fatto cantare “fiorellino giramondo” alla chitarra anche se non sapevi nemmeno che fosse esistito quel cartone.

Grazie per aver fatto dei miei Amici i tuoi..

Grazie per avermi tolto i canditi dal panettone.

Grazie per avermi stretto a te, forte forte, quando tutto il resto mi sembrava difficilissimo...

Grazie per avermi insegnato che costruire la felicità non è fatta di viaggi a Cuba, di Spese folli, di Notti Brave, di diamanti o champagne.. la felicità è fatta di una persona che si prenda cura di te per il piacere di un sorriso, di una mano che ne stringe un’altra per il calore che emana. La felicità è la sorpresa di scoprire ogni volta quanto sono belli i tuoi occhi se per troppo tempo non ci siamo guardati e riscoprirmi ogni mattina che Dio mi regala con te accanto un po’ più innamorata del giorno che è appena passato e un po’ meno di quello che sono certa, verrà insieme.

Grazie del Nostro Natale insieme amore mio.