Che non è la canzone di Battisti.
E nemmeno la collana di classici per nonnine e zitelle (a
cui consiglierei comunque un bel Ratman, che sarebbe assai preferibile anche ai fini della ricerca del fidanzato).
Oggi parlo di gioia, rabbia, disgusto, paura e tristezza.
Se avete figli sapete chi sono, perché sono i protagonisti
monocromatici dell’ultimo cartone Disney.
Se non avete figli sapete comunque chi sono, perché sono
rappresentate ovunque, compreso il pupazzo che vinci con i punti della spesa e
che ti assale all’ingresso della coop subito accanto ai broccoli.
Se non avete figli e non andate a fare la spesa, sapete chi
sono perché sono anche i nuovi merchandising in
banca. E se non avete figli e non fate la spesa di sicuro siete ricchi e in
banca ci andate.
Se non fate parte di nessuna delle suddette categorie siete sicuramente un alieno,
comunque in grado di correre ai ripari, digitando
su google #insideout e capire di chi parlo.
Se poi siete un alieno senza dita, ecchecavolo, tutti a me
capitano i lettori “difficili”.
Dicevamo. Emozioni.
Mi ha toccato nel profondo vedere il nuovo cartone della Disney #Inside Out che parla appunto delle emozioni umane. Sarà che erano
3 anni che non andavo al cinema e un po’ mi avrebbe
toccato pure la pubblicità dell’idraulico di Piumazzo nell'oscurità del cinema.
Sarà che avevo lo spapunzelli accanto, il suo primo film al cinema. Il suo
primo Cartone Disney anzi.
Che è un po’ come quando mamma Leonessa mostra a cucciolo di leoncino la sua prima
gazzella che corre, o il suo primo tramonto sulla savana, o chennesò, gli canta
per la prima volta la canzone di Ivana Spagna “un bel giorno ti accorgi che
esistiiiiiii.. che fai parte del mondo anche tuuuuuu”. Ecco, io sono cresciuta con i cartoni
Disney e ognuno di loro ha rappresentato una pietra miliare
nella mia cultura personale. Sì. Bhe? Che c'è? A voi piace Montale a me piace Disney? 'ndo sta scritto che non è cultura quella?? anziiiiii.. ci sono concetti ben più profondi e importanti di m'illumino di immenso che ormai l'ENI fa slogan pià efficaci.
Io dai cartoni Disney ho ricevuto importanti insegnamenti di vita, dalla scelta del lavoro da fare da grande (grazie
Cenerontola per avermi aiutato a scartare la domestica), all'integrazione
razziale e il rispetto per le culture diverse (grazie Pocahontas per avere i capelli più fighi di sempre), dalla
comprensione e gli insegnamenti derivati dalle diversità (Grazie 7 nani, che oltre ad essere nani e ad
essere 7 avevate pure dei nomi urendi e facevate i minatori ma, nonostante
questo, eravate sempre allegri) al sincero rispetto delle disabilità (grazie
orecchie di Dumbo e naso di Pinocchio), fino alla difficoltà di avere una
sorella diversa da te a cui però non puoi non voler tantissimo bene perché grazie a lei trovi l'amore della tua vita (grazie
Frozen) e alla più fortunata di tutte le pietre
miliari.. grazie La Bella e La Bestia per avermi insegnato che dietro qualsiasi
errore grammaticale si nasconde un principe bellissimo.
Ecco arrivare la emozioni.
Verde, blu, gialle. Magre, alte, grassottelle.
Io le ho tutte. Come ognuno di noi, certo. Ma io secondo me
le ho proprio così.
Gioia, la mia gioia, deve essere un po’ isterica e un po’
megalomane. Della serie, faccio tutto io, sempre io, solo io. Io . Io. Ciao
Anna. Eccoti. Un misto fra una segretaria maniaca del controllo e una creatura che vuole che tutto sia
perfetto, anzi perfettamente identico a come lei lo ha pensato. Ciao Anna.
Eccoti. Tristezza, la mia tristezza, credo possa tranquillamente
rappresentare i miei momenti no.. vivere in un’isola di biscotti gocciole,
speranzosa che un biscotto possa salvare da qualsiasi preoccupazione. Pigra e
cicciottella. Sono io. Non sono blu. Ok. Ma all’idea
di cambiare città potrei pure diventarci. Blu. Pigra e cicciottella già ci
sono. Pure discretamente impacciata, della serie tu dimmi di non fare qualcosa
e io mi concentrerò talmente tanto nel cercare di non farla che.. taaaac.
Fatta. Maledizione.
Disgusto. Chi mi conosce un po’ (Basta poco) dovrebbe vedere
la faccia che mi viene quando vedo certa gente. Ecco.
Verde. Sopracciglio alzato. le amiche di mio marito
quelle che l’amicizia poverine non sanno
nemmeno dove sta di casa. O le rane. Oddio
che schifo le rane. Viscide, bitorzolute
, appiccicose. Che saltano fuori dal
buio quando meno te l’aspetti. Bleah che schifo. Altroché broccoli. Che poi a pensarci bene, si assomigliano
pure un po’ ...
Poi c’è Paura. Diciamoci la verità non sono una donna coraggio.. per certe cose. Poi quando serve so bene come tirare fuori il carattere ma .. diciamo..… ho tremilamilioni di micro-paure. Micro però.
E infine
Rabbia. Ecco, mi somiglia un casino. Non ho la fronte rettangolare ma non
escluderei che in momenti di particolare incazzatura i miei capelli potrebbero
andarmi davvero a fuoco. E ci sono cose che, è inutile, mi fanno davvero
incazzare. Le persone maleducate. Le persone arroganti. Gli
ipocriti. Chi critica senza sapere. Chi dice la sua senza ascoltare. Chi
pretende affetto e rispetto senza darne. Datemi una leva rossa e vi accendo
pure i peli della braccia. Eccheddiamine. Che poi ci vuole poco per farmi
arrabbiare, ma che poi arriva Gioia, la mia, quella con le crisi maniacali da
felicità e armonia, e mi aiuta a ristabilire amore e pace, manco fosse un
monaco tibetano. E così torno ad essere serena e tranquilla. Quasi mansueta. Evviva la pace nel cervello della Rinella.
Gingle mulino bianco. A ripetizione. E sguardo verso l'infinito con faccia ebete.
Ricordo sereno.
Ed ecco le emozioni Disney.
Che poi sono le emozioni di ognuno di noi.
Che basterebbe poi poco a ritrovarle e viverle, tutte. Dalla
prima all’ultima.
Basterebbe davvero poco.. 399€ per il cofanetto di tutti i
classici in DVD.
Esticatzi!!
Perdonate ho scordato un particolare importante: io di emozione ne ho una in più TRE-MEN-DA, si chiama Ironia. E mannaggia prende sempre il sopravvento.
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