18 giugno 2014

Ci vuole un fisico bestiale..

Ci vuole un fisico bestiale..
Per resistere alle persone che mentre fai jogging per cercare di smaltire la pancia, tutta fasciata nei tuoi leggins di decathlon che ti senti pure figa, motivata a mille.. ti fermano e sorridenti ti dicono “macheccarina la mammina che si tiene in forma”.
Che c’ho messo qualche minuto per capire che NON erano 2 allegre vecchine preveggenti che sapevano che a casa ad aspettarmi c’era uno spapunzi di 9 mesi.., ma che erano 2 maledette vecchiarde che pensavano che io FOSSI ANCORA INCINTA.

Ci vuole un fisico bestiale..
Per resistere a mio figlio che seppure incapace di camminare e far alcun passo in autonomia ha deciso, in piena coscienza e nel pieno delle sue facoltà, che io sarò il suo fido scudiero nella sua crociata verso la scoperta del mondo e mi comanda a colpi di “eh”-“ohhhh”-“iiiihhhh” con tanto di maledettissimo ditino indice ad indicare la sua meta di conquista nella sua personale crociata Paride gioca a risiko e la mamma è il carro armato.
E guai a non obbedire. Parte di testa il prode e arguto cavaliere, scordandosi ogni santissima volta che ha le braccia per frenare le cadute... 9 mesi davvero ben sfruttati amore mio eh?!

Ci vuole un fisico bestiale..
Per guardare tuo marito con occhi pieni di pathos appena il pargolo si addormenta perchè così finalmente potete abbandonarvi ad un sospirato momento di fuocoo..
Ed eccovi quindi con il piccolo in mezzo immobili tipo un-due-tre-per-le-via-di-roma, che potrebbero scambiarti davvero per una statua di cera al museo di Londra perchè hai paura che se respiri il pargolo si svegli.. e allora guardi tuo marito con ardore e gli mandi su whatsup (per non parlare che se no si sveglia) una serie di animaletti a doppio senso che nemmeno la settimana enigmistica è capace di tali Rebus.. tutta contenta cerchi di appoggiare il piccolo per consumare cotanto ardore e lui, il babbo-tutto-fuoco, con il cellulare accanto che si illumina di una fila di maialini ammiccanti, già russa.

Ci vuole un fisico bestiale..
Per andare a fare la spesa da soli tu e lo spapunzi. Perchè tu ti senti troppo madre e donna emancipata, inforchi il marsupio e parti piena di positività e ottimismo. Ottimismo che già al reparto frutta e verdura avrai abbandonato perchè cara mia, a differenza di quel che diceva la tua ostetrica di fiducia, NON sei un canguro. Sei una mamma, e pure discretamente bassettina, che le gambe del piccolino a spenzoloni ormai quasi toccano terra, o quanto meno sbattono sulle tue ginocchia tutte le volte che fai un passo. 

Così ti ritrovi a trascinare il carrellino stracolmo, reggere le gambotte cicciottine del pargolo addormentato il cui speso specifico è uguagliabile solo all’incudine di Willy il Coyote. E quando ti abbassi per prendere i biscotti sul ripiano basso i tuoi addominali ti mandano la cartolina dalla Hawaii per ricordarti che, se mai non lo sapessi, loro sono là in pensione da due anni circa. E allora per tirarti su ti aggrapperai allo scaffale mentre un nonnino di 183 anni ti ammicca perchè, come vedi, è molto più arzillo e agile di te (maledetto, deve essere amico delle vecchiarde di cui sopra).

Quando dovrai fare il percorso Cassa-Coop-Macchina con nell’ordine:
  • 3 borse della spesa di quelle organiche che si sciolgono se ci sputi sopra, stracolme e già in fase di decomposizione
  • Una piccola incudine di millemila chili addormentata sul davanti con la faccina spiaccicata contro il braccio peloso e sudaticcio della sottoscritta
  • Una zingara che se mi chiede un’altra volta una moneta d’orainpoivotoLEGAgiuro
  • Una borsa in cui trovare le chiavi della macchina è classificato come sport NOLIMIT e ti regalano il Sector ad honorem.
In quel momento capirai, come un fulmine a ciel sereno che no, amore mio, no.. non riesco ad andare a fare la spesa da sola. Ti Aspetto. Ti giuro ti aspetto anche se arrivi alle 21. Spesa by night!
Fosse anche solo per aver qualcun’altro a cui dare la colpa quando Spapunzi fa le scurzette rumorose e la gente in fila con aria sorniona guarda me.

Ci vuole un fisico bestiale..
Per rendersi conto che hai le energie a zero, tuo marito pure, tuo figlio di 9 mesi invece è carico come una molla e tu, sì proprio tu, quest’anno hai organizzato un sacco di ferie fighissime in giro per il mondo.

Le hai organizzate l’anno scorso, quando la piccola incudine non pesava 10kg, non pensava tu fossi il suo scudiero, tuo marito non si addormentava alle 20.15 russando, tu credevi ancora di poter essere una mamma-canguro e le nonnine che ti pensavano incinta al tempo avevano ragione.

Sarà un’estate fighissima. Sì lo sarà. Mi viene da piangere. Sono stanca ancora prima che inizi.
Ma sono carica.  Sarà un'estate fighissima. 

Intanto parto con il piede giusto il fisico bestiale ce l’ho. 
LA BALENOTTERA è un animale no? 




2 commenti:

  1. Eccoti con un bellissimo post/racconto tipico tuo! Mi lasci sempre con un sorriso a fine lettura. Buona estate allora, ma dobbiamo aspettare settembre per risentirti?
    (Quella della busta della spesa organica è troppo forte!)

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  2. I tuoi racconti sono uno spasso! Quanto mi piacerebbe conoscerti e ridere insieme delle varie vicissitudini della vita :-) Complimenti, continua a farci sorridere così come ora! Al prossimo racconto, una tua fedele lettrice:-)

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