03 giugno 2014

Non sono una persona sociale..

Sì avete capito bene, non è che non sono socievole.
Non sono proprio sociale.

Non riesco a famigliarizzare con sconosciuti.
Alla festa del Partito che ha vito le elezioni mi sono nascosta in Libreria.
Anzi prima mi sono nascosta dietro a mio figlio di 8 mesi, poi quando la copertura è venuta meno perchè la copertura andava in disperata ricerca di titta (mannaggia, non esistono più le coperture di una volta), mi sono nascosta in libreria.
Senza sapere che la libreria era il covo-segreto dei Bat-grillini. Machissene.
Le librerie sono come il pace libera tutti vero? Sono luoghi di fratellanza e amore, e luoghi da cui sfuggire ai coretti Renziani così come alle stelline fanculizzanti.
Corri Anna Corri, altrochè forrest. Rivoglio Pertini che gioca a scopone con gli azzurri. Ecchediamine.

Non sono una persona sociale.
Vogliatemi bene ugualmente, o non vogliatemene. Sopravviverò.
Sono capace di non salutarti perchè non ti ho visto, perchè non ti ho riconosciuto, perchè ho le palle girate oppure semplicemetne perchè non ho voglia di salutarti.
Sono sincera. Ma alle volte anche sinceramente timida e restia alla socialità.
Che volete farci.
Se ti chiedo come stai però mi interessa saperlo davvero.
Non conosco i “Ciao come stai” che non meritino una risposta Sincera ed esauriente.
Se hai avuto la più dimmmerda settimana dell’anno lo vorrei sapere. E se invece sei felice come una pasqua perchè ti è riuscita la ciambella con il buco lo voglio sapere lo stesso. Dei  “bene e tu” non me ne faccio nulla. Così come dei “ciao come stai” da chi non glienefrega nulla di come sto davvero. Socialmente utile lo sarà berlusconi. Io non voglio essere “socialmente” niente.

Se non mi saluti per strada ma mi chiedi l’amicizia su Facebook non hai diritto di esistere. Quanto meno sulla mia bacheca.
Se credi davvero che un sorrisino ipocrita possa ammorbidirmi quando di me ne dici dituttiicolori allora forse non hai proprio capitonientedallavita.
Quanto meno della mia. E se ti incrocio non è che non ti saluto. TI guardo pure male.
Mammamia che caratteraccio. No cara, forse sei tu che mi stai sulle balle non sono io che ho un caratteraccio.

Non sono una persona sociale.
Se osi anche solo da lontano fare del male o prendere in giro qualcuno a cui io voglio bene vige la legge del taglione.
Nel senso che ci devi dare un taglione.
Nel senso che se fai del male a qualcuno a cui io voglio bene è come se lo facessi a me, non esiste ipocrisia o comprensione, della tua campana non me ne frega nulla.
Anzi se vuoi uso il battacchio per tirartelo in testa. Se fai del male a chi voglio bene è come lo facessi a me.
Non sono una persona sociale, e proabiblmente non lo sarei stata nemmeno nel medioevo o nella preistoria, o in un film di Bud Spencer e Terence Hill (porgi l’altra guancia a chi???).

Non sono una persona sociale.
Sono profondamente timida e introversa.
Non direi mai a nessuno con cui non ho confidenza come fare con suo figlio, suo marito, il suo cane, sua sorella.
Se tu invece, che per me sei un perfetto “nessuno” provi a dirmi che devo fare Così e colà bhe, caramia, hai proprio sbagliatissimo persona.
Potrei farti pelo e contropelo con l’occhio di Sauron. Che tutte le sfighe dell’anello del tesssssoro sarebbero manna dal cielo rispetto a quello che ti vorrei augurare io.
Piccola Hobbit di Contea Samoggia con la cattiveria di tutta la compagnia dei Nani.

Non sono una persona sociale.
Semplicemtente non lo sono.

Non credo nelle strutture sociali moderne.
Forse non credo proprio nelle strutture sociali.
La diplomazia questa sconosciuta.
Se tu dimostri di volermi bene mi addomestico come il Furby della Hasbro. Se dimostri di volermi bene hai capito la chiave di volta. Di svolta.

Se ti voglio bene, credimi, non te ne voglio su Facebook.
Te ne voglio nel cuore.

Perdonate la franchezza.
Credo sia alla luce del giorno che non sono una persona socievole.
Allora mi pareva giusto fare outing.
Sò di non esserlo. E mi va bene così.


Rea confessa. Corro a noscondermi ..in libreria.

1 commento:

  1. Finalmente un nuovo post! E che fine avevi fatto? Avrai passato un periodaccio visto come stai inc..ata, anzi "non socievole"! Però spero che torni presto a raccontarci le storie di vita quotidiana con quella ironia e dolcezza che tanto mi piacciono.

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