21 gennaio 2010

La Ricetta Segreta dei Passatelli





IO non so voi, ma come ogni ragazza in cucina solitamente ho la brutta abitudine di SEGUIRE una ricetta.

Diciamo che quasi sempre se mi metto ai fornelli seguo una ricetta, casomai non alla lettera, ma almeno un'idea delle dosi me la faccio prima....

Il mio fidanzato solitamente mescola gli ingredienti, in dose e tipologia, in modo assolutamente casuale a mo’ di scienziato pazzo, quando è davvero all’oscuro della ricetta la chiede alla nonnina di turno.

Questa infatti è la storia incredibile dei Passatelli della Nonna che vi vado a raccontare.

Qualche tempo fa, presi da un raptus di "Bolognesità", è venuta ad entrambe un’irrefrenabile voglia di passatelli.
Il giorno stesso il mio Amore ha il compito di andare a presidiare l’ufficio di Monteveglio dove, miracolosamente, gli capita a tiro la nonnina-campione-in-carica-di-pasattellologia.

Così la sera, tutto tronfio, arriva a casa sventolando l’infallibile e preziosissima ricetta del Passatello Perfetto.

Ricetta così composta:

3 uova fresssche
grana, tanto, 2/3 tazzine
Pan grattato, quello fresssco però mica quello della coop.
Noce moscata.

Ogni mia domanda sulle dosi di grana e pane la risposta era sempre quella: “fai ad occhio”..

Alla fine ci siamo ritrovati con un orrendo mega polpettone di uova e pane, insapore, inodore e ... durissimo. Ed un problema abbastanza sostanziale da risolvere: Non avevamo il PASSA-PASSATELLI (se qualcuno è a conoscenza del nome tecnico di questo prezioso strumento mi faccia sapere).
Ormai entrambe avevamo una voglia incredibile di mangiare passatelli, e avevamo impiegato tempo, risorse e ingredienti per preparare quel nauseabondo mega-canederlo-romagnolo, era una sfida tra NOI e il MEGA PASSATELLO.. dovevamo trovare un modo per vincerlo.

La prima idea è stata fare tante striscioline e tagliarle, mo' di gnocchi-allungati... ma il Maledetto si spezzettava e si sbriciolava.
La seconda idea è stata usare la SIRINGA per DOLCI per fare le striscioline, ma quell’infame blocco di cemento-al-parmigiano è riuscito a otturare il foro della siringa senza far uscire nemmeno una stella filante al sapor di passatello
La terza idea è stata quella premere fortissimo il mega polpettone contro lo SCOLINO per la pasta a MAGLIE LARGHE, ma anche quella sfida è terminata miseramente con una netta vittoria del mega-passatello.
L’ultima idea (forse la più folle in assoluto) è stata stendere con il mattarello il polpettone informe e usare un “mescola riso” (mi dispiace per tutti quelli che NON sono grandi chef come me e non ne possiedono uno.. ma in realtà altro non è che una spatola di legno con larghi fori). Ma più che passatelli si sono creati tanti ignobili capezzoli di passatello sulla distesa informe.

Quel maledetto mega polpettone ci guardava sornione, credendo di aver vinto.
Ma il fantasma della nonnina la cui ricetta ci stava provocando stress ai massimi storici ci diceva di NON arrendersi. Abbiamo così create delle polpettine di passatello, delle PASSALETTE, che abbiamo messo in brodo.

Dovevate vedere lo sguardo fiero del mio fidanzato che guardava tutti quei coriandoli bianchi e mollicci navigare nel brodo (di dado rigorosamente) come solo mamma papera potrebbe fare con le proprie paperelle al primo bagno del laghetto..

Il grana era finito, tutto impiegato nella creazione del mega-passatello-madre.
Il brodo era quasi insapore, poco ha potuto l’etto e mezzo di erba cipollina che abbiamo messo nel brodo nella vana speranza di dargli un gusto (rimedio Ladino, che solo i veri frequentatori di masi della Val Badia conoscono)... quei piccoli ritagli di pane-grana-uovo galleggiavano nel mio piatto tronfi... a mio parere avevano decisamente vinto loro. Ma per amore del mio fidanzato e per incredibile senso di orgoglio ho mangiato fino all’ultima quelle orrende polpette-galleggianti.

Morale della favola:

I passatelli "ad occhio" NON si possono fare a meno che tu non abbia almeno 94 anni (di cui almeno 90 passati a fare passatelli), un passa-passatelli in casa e un'idea (anche vaga) di come diavolo sono fatte le tazzine della ricetta della nonnina campionessa in carica!

3 commenti:

  1. Volevo fare qualche precisazione... io sono veramente bravo a mettere gli ingredienti ad occhio!!!
    Il mega passatello era anche troppo saporito, visto i pezzi praticamente interi della forma siccome era grattata con il mixer...
    E' vero il mega passatello ci derideva nella sua cicciosita turgida che neanche Goemon Ishikawa sarebbe stato capace di tagliarlo...

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  2. ....iiih...ih...bello bello gli ingredienti ad "occhio" anche io faccio tutto ad occhio ma se alla fine mi viene qualcosa di buono....micol mi dice...mamma lo rifai???!!!...e lì???con un enorme sorriso dico: "è una ricetta magica"non sempre le magie vengono!!!

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  3. Hahahahahaha!!! Bellissimo Anna!! Fra i + divertenti che hai scritto finora!! Tu e Fede dovreste andare in tv nella trasmissione di cucina presentata dalla sosia di tua cugina Paola e dare qualche lezione alla sdaura Spisni!! ;-)

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